Giovedì 5 dicembre 2019 il Salone Estense del Palazzo Comunale di Varese ha accolto i varesini che hanno partecipato alla tradizionale Festa degli Auguri natalizi della Famiglia Bosina.
Il regiù Luca Broggini ha fatto gli onori di casa, accogliendo autorità e cittadini senza titoli ‘nobiliari’, desiderosi di trascorrere una serata fatta di buon cibo, dialoghi e serenità. Fra gli ospiti, erano presenti alcuni rappresentanti del Volo a Vela varesino e della Fondazione Comunitaria del Varesotto. Sempre secondo uno schema ormai consolidato negli anni, la Festa è stata occasione per presentare il Calandàri dra Famiglia Bosina par ur 2020, che ha compiuto 63 anni. Ci ha pensato il professor Robertino Ghiringhelli. In copertina il fotografo varesino Carlo Meazza (presente in sala), meritevole della ‘prima pagina’ per la sua professionalità, la sua idealità e il suo amore per Varese, testimoniato da migliaia di foto e decine di libri.
Proprio quarant’anni fa, nel 1979, usciva il primo libro fotografico di Meazza, dedicato al nostro Sacro Monte. E per restare in tema sacromontino, il regiù ha pensato bene di portare in sala le pietre della Prima Cappella, piccoli pezzi di roccia ricavati da uno scavo in profondità…a dire delle nostre radici…della solidità della ‘roccia’ varesina. Campanilismo a parte, Luca Broggini non manca di inventiva, e fa di tutto per scrivere (in questo caso su una pietra) Famiglia Bosina!